com _ 012 - 20 Calendario regionale in forma minore per la stagione agonistica 2020

21 maggio 2020

Appuntamenti del calendario regionale della Federazione ciclistica Italiana della Valle d’Aosta in forma minore a causa dell’emergenza sanitaria. Sono infatti state rinviate oppure annullate le gare in programma a maggio e giugno, da disposizioni della Federazione nazionale, e tra questi l’appuntamento clou della stagione su Strada a livello internazionale: il Giro della Valle d’Aosta, in origine collocato nella settimana dal 14 al 19 luglio.

 

Posticipata a settembre la prima tappa del Grand Prix Giovanissimi, in origine in programma a Pontey il 6 giugno. Il circuito dedicato ai biker in erba, oltre a Pontey, prevede altre tre tappe: il 29 agosto ad Arnad, il 19 settembre a Cogne e il 20 a Pontey; annullata la tappa del 9 agosto a Rhemes-Saint-Georges e in dubbio quella del 18 luglio, a La Salle.

 

L‘Opening della stagione era affidato, come consueto, a Bicinsieme,il 9 maggio, gara amatoriale di beneficenza rinviata a data da destinarsi. Probabile posticipo anche l’amatoriale Quart – Lignan di Saint-Barthélemy del 12 luglio, rinviata al 30 agosto la GranFondo Tour des Salasses (in origine programma il 19 luglio); annullato il Campionato Europeo Giovanile di MountainBike, in programma dal 28 luglio all’1 agosto, a Pila.

 

Annullata, a La Thuile, il 22 agosto, la tappa del circuito internazionale di Enduro; il 23 la cicloscalata Gressan – Pila, organizzata dal Gs Aquile, che subentra al Velo Gressan.

 

Settembre sarà dedicato ai recuperi, a iniziare dalla GranParadisoBike il 20, in origine programmata il 2 giugno, mese che come anticipato ospiterà le due tappe del GP Giovanissimi, il 19 e il 20, a Cogne e Pontey.

 

Un calendario per forza di cose in forma ridotta – ha commentato Francesca Pellizzer, presidente del Comitato regionale della Fci -, conforme alle disposizioni dei Decreti della presidenza del Consiglio e alle direttive della Federazione ciclistica Italiana.  I nuovi protocolli organizzativi delle varie discipline sono già abbozzati e per la ripresa dell’attività ciclistica nei siti sportivi, la Federciclismo sta lavorando alla parte organizzativa delle competizioni. A livello regionale il movimento delle due ruote, dai club agli atleti, sta cercando di tenere viva l’attività anche se le norme, in continua evoluzione, ci costringono a stilare un calendario di bozza, ‘prenotando’ le date di svolgimento. La ripartenza delle manifestazioni dei più giovani potrebbe passare attraverso gare a cronometro, a staffetta e di abilità, formule che permettono di gestire meglio le presenze;  per le GranFondo e le corse in linea, è tutto in divenire.”

 

Voglio ringraziare  - prosegue Francesca Pellizzer -, oltre alle società, i volontari che ruotano intorno al nostro mondo: grazie a loro e al loro insostituibile lavoro possiamo pensare a dare un significato e una continuità al nostro movimento. Sono certa che grazie all’impegno di tutti riusciremo a gestire le nostre manifestazioni al meglio, sulle nostre strade e i nostri sentieri per godere delle imprese e delle gioie che ci regalano i nostri atleti. Il virus ci ha obbligato a rielaborare il vivere la giornata, a fare delle scelte nuove e tra queste la bicicletta ha il focus che da tempo gli addetti ai lavori invocavano: mobilità sostenibile, centri città più vivibili, aria pulita, benessere. Sono molti gli incentivi messi in campo a favore della bicicletta e spero che tutto si traduca nella consapevolezza della sua centralità anche nella ripresa del cicloturismo regionale”.