com _ 064-20 Gaia Tormena argento nella Team Sprint degli Europei Juniores di Fiorenzuola

08 ottobre 2020

giovedì 8 ottobre 2020

L’avventura di Gaia Tormena agli Europei Junior e Under 23 di ciclismo su Pista, a Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), inizia con una medaglia d’argento nella Team Sprint odierna. L'Italia, con Valentina Basilico, Sara Fiorin, Gaia Tormena (Gs Lupi Valle d’Aosta) in finale è stata superata dalla Polonia (Joanna Blaszczak, Natalia Nieruchalska Nikola Wielowska), che completa i tre giri con il tempo complessivo di 1’22”218, con le azzurre a fermare il cronometro sull’1’24”381. Bronzo alla Russia, che ha la meglio sull’Ukraina. Il terzetto italiano aveva fatto registrare la seconda prestazione cronometrica anche nelle qualifiche (1’24”603) alle spalle della Polonia (1’22”535) e davanti alla Russia (1’25”840).

Wch Mountainbike

La Dea bendata non è stata certo benevola con Nicole Pesse, oggi, nella ‘palude’ di Leolang (Austria), nei Campionati Mondiali di Mountainbike. Ampiamente nelle migliori dieci della classifica, con possibilità di migliorare la settima posizione conquistata dopo un terzo dell’ultima frazione, nel conclusivo segmento di gara un salto di catena l’ha proiettata oltre il quindicesimo posto. Più indietro Giulia Challancin, al primo anno in categoria.

La maglia iridata è indossata dall’austriaca Mona Mitterwallner (1h 15’55”), che precede la tedesca Luisa Daubermann (1h 17’51”) e la Ceca Aneta Novotna (1h 18’31”; al primo anno Juniores). Buona la prestazione offerta da Nicole Pesse (Rdr Factory Italia), in una gara durissima, con tantissimo fango e che ha costretto le atlete a lunghi tratti a piedi; Pesse transita al settimo posto al primo intermedio della tornata conclusiva, poi l’incidente del salto di catena, che la relega al 17° posto, con il crono di 1h 26’40”. Conclude in 39° posizione Giulia Challancin (Scott Italia Libarna).

Gara di grande carattere di Filippo Agostinacchio (Scott Italia Libarna), in costante rimonta nei primi due giri, per poi accusare un calo nella quarta e conclusiva tornata; buona anche la prima parte di gara del compagno di sodalizio, Matteo Siffredi (Scott Italia Libarna), poi scivolato oltre la quarantesima posizione. così come quella di Yannick Parisi (Merida Italia), che nel primo giro recupera tredici posizioni.

Dopo i primi due giri con un quartetto a dettare il ritmo, a fare il vuoto a metà gara è il tedesco Lennart-Jan Krayer (1h 16’39”), che precede di 40” lo svizzero Janis Baumann (1h 17’19”) e, di 1’24”, il francese LucaMartin (1h 18’03”). In 34° posizione al giro di lancio, la rimonta di Filippo Agostinacchio lo porta al 22° posto all’inizio del terzo giro; l’aostano sulla linea del traguardo è 34°, in 1h 30’16”; 44° Matteo Siffredi; 52° Yannick Parisi.