59.17 Matteo Balestrini 17° nella 67° Novara-Ora – memorial Gorla

04 giugno 2017

Ancora delle buone prove per i tre Allievi dell’Orange Bike Team, questa mattina, alla 67°

edizione della Novara-Orta – memorial Gorla, corsa in linea di 63,700 km, alla media di 40,302

km/h, dopo che i primi 40 chilometri sono stati percorsi andatura cicloturistica.

Si scatena la bagarre negli ultimi 20 chilometri, tutto a sali-scendi, e i battistrada hanno il

merito di frazionare oltre misura il gruppo. Si presentano in otto in volata e, a spuntarla, è

Andrea Piccolo (Pedale Senaghese; 1h 34’50”). Il migliore dei valdostani, Matteo Balestrini,

conclude in 17° posizione, attardato di 40” dal vincitore; poco più indietro, con un altro

gruppetto d’inseguitori, è 37° Federico Neyroz, mentre è rimasto attardato da un problema alla

ruota e ha concluso al 53° posto Yannick Verraz, a circa 2’ di ritardo.

I tre ‘neroarancio’ sono stati impegnati, giovedì 2 giugno, in una gara ‘nervosa’, a Valdengo

(Biella), condotta a ritmi impressionanti e vinta dal lombardo Alessio Martinelli (Team Giorgi)

che ha coperto i 54 km del tracciato in 1h 17’18”, alla media di 41,915 km/h, precedendo in

volata Christian Bagatin (Orinese).

I tre Allievi dell’Orange Bike Team hanno ben risposto ai continui scatti imposti dalla testa

del gruppo nei dodici giri del percorso. All’ottava tornata, Federico Neyroz ero costretto alla resa

a causa del salto di catena; nella volata del gruppo che accusava sette secondi di ritardo dalla

testa, Yannick Verraz concludeva in 28° posizione, mentre è 37° Matteo Balestrini.

Prossimo impegno per Balestrini, Verraz e Neyroz è fissato, per mercoledì, con la seconda

esperienza sulla pista Francone, alle porte di Torino.

Mountainbike

Quattrocento biker in rappresentanza di trenta nazioni, venerdì 2 e sabato 3 giugno, a Finale

Ligure (Savona), cittadina che ha consegnato il titolo iridato di categoria a Evi Garbolino del

Campionato Mondiale 24 ore Mountainbike “Wembo”.

Su un tracciato di 11 chilometri per 300 metri di dislivello, Evi Garbolino ha percorso 22

giri in 24h 9’59”, per un totale di circa 250 km, prima tra le 23-29 anni femminile, campionessa

mondiale di categoria. La classifica assoluta è capeggiata da Gaia Ravaioli, capace che coprire

32 giri in 24h 16’55”; Evi Garbolino conclude in 17° posizione assoluta.

Al maschile, il successo è andata al canadese Cory Wallace (38 giri; 23h 48’35”); Roberto

Greco è 128° assoluto e 13° tra i 30-34 anni, con 19 giri in 22h 02’34”.