mercoledì 31 maggio 2017
Fine settimana lungo dedicato alla mountainbike, da venerdì 2 a domenica 4 giugno, a
Courmayeur, con i migliori specialisti della disciplina a confrontarsi all’ombra del Monte
Bianco, una tre giorni di gare organizzate dal Velo club Courmayeur MB.
Si parte, venerdì 2 giugno, alle 9.15, con il Trofeo Coni riservato alle categorie Giovanissimi
(G4 – G5 – G6), su un tracciato di 300 metri. Sempre con partenze nel prato del palazzetto dello
Sport di Dolonne, dalle 14, il Campionato italiano Team relay – memorial Luigi Pellissier, per
Esordienti, Esordienti Donne, Allievi, Allievi Donne, su un percorso di 3 chilometri. Dalle
15.15, le categorie Amatoriali, anello da 4 chilometri; dalle 16.30 gli Agonisti, sempre su un
percorso di 4 km, prenderanno il via, nell’ordine, Junior, Under, Elite maschile e, a seguire, le
stesse categorie al femminile.
Sabato 3 giugno, dalle 9.30, spazio agli Internazionali d’Italia Series, ultima delle cinque
tappe dei circuito, con conseguente assegnazione dei titoli e delle maglie di capoclassifica;
tracciato di 4 km per i cinque giri previsti per gli Junior maschi e, alle 11.30, Junior Donne
seguite, a due minuti, dalle Junior Donne, che affronteranno quattro volte il tracciato. Alle 13.30,
il clou della giornata, con i sei giri programmati per la categoria Open.
Domenica 4 giugno, dalle 9, il Campionato italiano di Società: 3 giri da 4 km per Allievi
Donne, seguite dalle Esordienti Donne (due giri); alle 10.30 gli Esordienti 1° e 2° anno (3 giri) e,
alle 12, gli Allievi (quattro giri). Nel pomeriggio, dalle 15, con la partenza dei G1 e a seguire
tutte le altre categorie, la prima tappa del XX Grand Prix Giovanissimi.
Strada
Quinta tappa, e novità assoluta per il circuito di Coppa Piemonte, domenica 4 giugno, a
Morgex, per la cronoscalata a squadre organizzata dal Team LaMontBlanc che, dalle 10, dalla
piazza di Morgex, porterà i concorrenti ai quasi 2mila metri del Colle San Carlo.
Partenze ogni trenta secondi, fino alle 12.30, per affrontare i 10,5 km, più di mille metri di
dislivello e pendenza media del 10% per affrontare gli impegnativi tornanti di Testa d’Arpy