mercoledì 18 marzo 2020
Il Ministero della Salute, ieri, ha riformato il decreto del 9 marzo, detto #iorestoacasa, e
non è più giustificato l’utilizzo della bicicletta per diletto o per allenamento tranne i
professionisti o atleti in chiave olimpica. Per gli allenamenti degli atleti d’interesse nazionale
riconosciuti dal Coni, sono utilizzabili gli impianti sportivi a porte chiuse.
“Siamo in piena emergenza sanitaria legata al Coronavirus – ribadisce la presidente del
Comitato valdostano della Federazione ciclistica italiana -; tutti siamo informati della
situazione di emergenza sanitaria che è stata allargata a tutta Italia tramite i Decreti del
Presidente del Consiglio dei Ministri, quindi anche il ciclismo valdostano è chiamato
all’auto-responsabilità. Fermo restando quanto già specificato nei provvedimenti, siamo
chiamati a una condotta responsabile e altruistica anche nel ciclismo; la norma principale
che regola i DCPM impone di evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in
uscita dai territori, nonché all'interno dei propri comuni di residenza, salvo che per gli
spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero
spostamenti per motivi di salute”.
“Il Consiglio direttivo della Valle d’Aosta consiglia vivamente a tutti i tesserati di
STARE A CASA; questa è la condotta più idonea al momento. Rispettiamoci vicendevolmente
e rispettiamo gli operatori sanitari, tuteliamo noi stessi e le nostre famiglie. Siamo spesso i
primi richiedere il rispetto nelle strade ora è il momento di darlo a chi si sta impegnando per
il bene del nostro Paese. Usciremo insieme da questa “parentesi” difficile più consapevoli
che il nostro sport ci regalerà nuove bellissime emozioni, paesaggi incredibili, amicizia e
condivisione di gioie e fatiche e allora sarà la vittoria più bella: sapere di aver sconfitto
questo virus, insieme, con il lavoro di squadra. Grazie anticipatamente a tutti da parte mia e
del Consiglio direttivo del Comitato Regionale Valle d’Aosta”.
E in questo difficile momento, la Federazione ciclistica italiana ‘sbarca’ su Instagram -
https://www.instagram.com/federciclismo/ -, lanciando una serie di interessanti iniziative. La
Federazione chiede di condividere sul profilo Instagram le storie dei tesserati, come
proseguono gli allenamenti, da effettuare in maniera rigorosa a casa. Con l’hastag
#facciamosquadra, i racconti saranno condivisi su @Federciclismo.